Come verificare la presenza di perdite protesiche, come ridurle e come prevenirle.
La protesi fonatoria è un dispositivo medicale che necessita di un'adeguata manutenzione affinché possa funzionare correttamente. In questa breve guida, elencheremo alcuni metodi per poter identificare tempestivamente e facilmente la presenza di perdite protesiche e quali misure è necessario adottare per prevenire e risolvere questa problematica.
La protesi fonatoria è un piccolo dispositivo in silicone medicale che viene inserito in una fistola tra l'esofago e la trachea e rimane in posizione grazie a due flangie poste su entrambi i lati. La flangia esofagea e la flangia tracheale sono connesse tramite un piccolo cilindro contenente una valvola unidirezionale: quest'ultima si alza durante la fonazione e si abbassa durante la deglutizione di cibo e la respirazione per impedire a qualsiasi corpo estraneo di entrare in trachea - come appunto saliva, cibo o liquidi.
Le protesi fonatorie Provox sono dispositivi di alta qualità e prodotte nel sito di produzione di Atos Medical in Svezia. Ogni protesi fonatoria viene accuratamente ispezionata da personale appositamente formato prima di essere approvato e consegnato al paziente.
Nel tempo, a causa di svariate motivazioni ed usura, qualsiasi protesi fonatoria può essere soggetta a perdite. Tra i motivi più comuni troviamo le proliferazioni funginee, lieviti e batteri (biofilm) che dalla bocca e dalla gola si accumulando anche sulla protesi, impedendo la corretta chiusura della valvola presente al suo interno(1,2). Batteri e funghi sono naturalmente presenti nel corpo umani e la loro proliferazione avverrà nel tempo su tutte le protesi (1,2). Le perdite protesiche possono anche essere causate da residui di cibo presenti nel dispositivo che, ancora una volta, impediscono alla valvola di abbassarsi correttamente.
La fuoriuscita di liquidi o di cibo in trachea è il problema più comune legato all'utilizzo di una protesi fonatoria(3). La perdita può verificarsi attraverso il centro della protesi o attorno alla protesi, filtrando tra le due flangie ed il tessuto mucoso. In entrambi i casi esistono dei metodi di risoluzione, perciò è importante determinare la tipologia di perdita ed avvisare tempestivamente il proprio medico di riferimento(4,5).
In qualche raro caso, è possibile che la protesi fonatoria si disancori ed esca accidentalmente dal proprio sito. In questo caso è assolutamente necessario contattare immediatamente il proprio medico di riferimento.
Una perdita protesica, se non risolta, può causare infezioni toraciche. Liquidi o residui di cibo potrebbero entrare in trachea e nei polmoni causando un aumento della produzione di muco e della tosse e potrebbero portare ad infezioni che, in rari casi, potrebbero degenerare in polmoniti (5,7,8).
Ecco una breve e semplice guida che può essere utile ad indentificare perdite protesiche ed alcuni passaggi risolutivi da poter svolgere a casa per tamponarle o alleviarle.
Si consiglia di effettuare una verifica almeno una volta al mese.
Considera di bere liquidi più densi per ridurre o eliminare le perdite o per lo meno sarebbe indicato evitare liquidi come acqua o caffè. Gli addensanti disponibili in commercio possono essere aggiunti alla maggior parte dei liquidi ma contatta il tuo medico per avere un'indicazione più precisa su quali addensanti sono i più indicati nel tuo caso (9).
Pulire la protesi vocale almeno due volte al giorno, una al mattino ed una alla sera, e dopo ogni pasto (9) , proprio come lavarsi i denti.
Quando si utilizza un plug per la gestione delle perdite (come ad esempio Provox Plug), non sarà possibile la fonazione con la protesi: in alternativa, è possibile considerare l'utilizzo di un laringofono durante questi momenti ma il vostro medico di riferimento potrà consigliarvi sulla giusta alternativa da scegliere per la vostra situazione (9).
Leggere sempre le Istruzioni per l'uso e seguire sempre le indicazioni del proprio medico di riferimento prima di utilizzare qualsiasi prodotto. Per Istruzioni per l'uso, visitare www.atosmedical.com.
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1 Spalek J, Deptula P, Ciesluk M, Strzelecka A, Lysik D, Mystkowska J, et al. Biofilm Growth Causes Damage to Silicone Voice Prostheses in Patients after Surgical Treatment of Locally Advanced Laryngeal Cancer. Pathogens. 2020;9(10).
2 Leonhard M, Zatorska B, Tan Y, Moser D, Schneider-Stickler B. In vitro biofilm growth on modern voice prostheses. Head Neck. 2017;40(4):763-9.
3 Graville DJ, Palmer AD, Andersen PE, Cohen JI. Determining the efficacy and cost-effectiveness of the ActiValve: results of a long-term prospective trial. Laryngoscope. 2011;121(4):769-76.
4 Parrilla C, Longobardi Y, Galli J, Rigante M, Paludetti G, Bussu F, et al. Periprosthetic Leakage in Tracheoesophageal Prosthesis: Proposal of a Standardized Therapeutic Algorithm. Otolaryngol Head Neck Surg. 2021:194599820983343.
5 Lorenz KJ. The development and treatment of periprosthetic leakage after prosthetic voice restoration. A literature review and personal experience part I: the development of periprosthetic leakage. Eur Arch Otorhinolaryngol. 2015;272(3):641-59.
6 Acton LM, Ross DA, Sasaki CT, Leder SB. Investigation of tracheoesophageal voice prosthesis leakage patterns: patient's self-report versus clinician's confirmation. Head Neck. 2008;30(5):618-21.
7 Kummer P, Chahoud M, Schuster M, Eysholdt U, Rosanowski F. [Prosthetic voice rehabilitation after laryngectomy. Failures and complications after previous radiation therapy] in German. HNO. 2006;54(4):315-22.
8 Scherl C, Kauffels J, Schutzenberger A, Dollinger M, Bohr C, Durr S, et al. Secondary Tracheoesophageal Puncture After Laryngectomy Increases Complications With Shunt and Voice Prosthesis. Laryngoscope. 2020.
9 Atos Medical. What to do if your voice prosthesis is leaking?; 2024 [cited 2024.04.24]. Available from: https://www.atosmedical.com/news/what-to-do-if-your-voice-prosthesis-is-leaking
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